Il
mal di schiena è uno
dei problemi più diffusi nella popolazione mondiale, il 75-l’85% degli Italiani
hanno sofferto o soffrono di qualche forma di mal di schiena durante la loro
vita.
Il mal di schiena è il secondo motivo di richiesta di visita medica e,
dopo l’influenza, è la principale causa di perdita di giornate lavorative nelle
persone con meno di 45 anni.
Colpisce la regione lombare e ...
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mal di schiena è uno
dei problemi più diffusi nella popolazione mondiale, il 75-l’85% degli Italiani
hanno sofferto o soffrono di qualche forma di mal di schiena durante la loro
vita.
Il mal di schiena è il secondo motivo di richiesta di visita medica e,
dopo l’influenza, è la principale causa di perdita di giornate lavorative nelle
persone con meno di 45 anni.
Colpisce la regione lombare e sacrale; se si irradia all’arto
inferiore viene comunemente indicato come lombosciatalgia. Il dolore che
origina dalla regione lombare può essere prodotto da diverse cause, uno sforzo
eccessivo o una caduta che produca un trauma; oppure patologie
cronico-degenerative (es. artrosi o discopatie).
La risposta dell’organismo al dolore si associa spesso a una
contrattura della muscolatura lombare, che aumenta la sensazione dolorosa,
accompagnandola a una marcata difficoltà nel movimento del tronco.
Il dolore si divide comunemente in:
- acuto, quando dura 2/3 mesi e alla fine del trattamento si
guarisce completamente in tempi rapidi.
- cronico se persiste dopo il 3 mese e deve essere trattato con
rimedi specifici.
La maggior parte degli episodi di dolore lombare acuto sono dovuti a un
eccessivo stiramento dei muscoli o dei legamenti